Un lampo di luce accoglie il Galaxy Express mentre atterra sulla Città senza Notte, per una sosta prevista di 12 ore e 38 minuti. La causa del bagliore consiste in un enorme lago, dalle acque estremamente tranquille, che riflette la luce di tutte le stelle dello spazio circostante. Maetel avverte Tetsurou, molto incuriosito, di non dirigersi al lago, ma il ragazzo fa di testa sua e viene imprigionato da una milizia di polizia femminile. Maetel, invece, viene lasciata libera di agire dopo aver mostrato un misterioso simbolo alle poliziotte, e può dunque liberare Tetsurou e condurlo al lago.

Lo specchio d'acqua è in realtà la casa del mostro preistorico Elom, e la legge locale impedisce a chiunque di muoversi di notte proprio per evitare di disturbarlo. Giunti al lago, Tetsurou e Maetel vedono che Elom in realtà è un mostro orribilmente buffo, una creatura buona e sensibile che si vergogna a mostrarsi in giro. Quattro abitanti del pianeta, nel tentativo di scattare delle foto al mostro, lo feriscono e vengono incidentalmente uccisi, ma la colpa viene attribuita ai due passeggeri del 999. Il treno spaziale sta partendo, e Tetsurou e Maetel sono circondati dalla polizia femminile, quando in loro soccorso arriva proprio Elom, che volando li riporta sul Galaxy Express.

GS

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