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Siamo nel 2221. La Terra è ancora una volta un mondo inospitale, popolato da umani e uomini meccanici, in cui i secondi dominano sui primi. La differenza rispetto alla seconda serie di UCHUU KAIZOKU CAPTAIN HARLOCK è che in questo caso ad ogni essere umano è consentito di acquistare un corpo meccanico, che per alcuni diventa il simbolo del riscatto sociale e della vita agiata. Chi infatti ha un corpo meccanico non è altri che un umano, anche se di casta superiore. Le vicende di GINGA TETSUDOU 999 iniziano proprio da questa voglia di riscatto da parte di un ragazzo, Tetsurou, che vuole ottenere un corpo meccanico per diventare forte e indipendente. La destinazione di Tetsurou coincide con quella del treno che deve prendere, il Galaxy Express 999, e apparentemente anche con quella della sua misteriosa compagna di avventure, la bella Maetel. Il viaggio è tuttavia di durata interminabile, e ogni tappa costituirà un nuovo pericolo per Tetsurou, ma anche un'utile occasione di conoscere nuove realtà, e di imparare nuove cose; durante il viaggio, che toccherà tutti gli angoli dell'universo, si incontreranno certamente molti personaggi, vecchi e nuovi, ognuno dei quali contribuirà a modo suo alla crescita del ragazzo, prima tra tutti proprio Maetel. Con GINGA TETSUDOU 999, Matsumoto ha potuto dare uno sfogo ad una delle sue passioni, ossia il suo amore per i treni e le ferrovie (derivato certamente dall'esperienza personale), anche se non ha tralasciato l'ambientazione fantascientifica che tanto gli è cara. Ne deriva un plastico grande quanto l'universo, e l'assenza, qui più che altrove, di tutte le leggi della Fisica, oltre naturalmente alla mancanza di rotaie e (nelle immediate vicinanze del treno) di vuoto spaziale. Il fatto che le avventure di Tetsurou e di Maetel siano ancora nel cuore del mangaka è testimoniato dal fatto che questa saga sta vivendo una seconda giovinezza, con nuovi volumetti cartacei e nuove avventure cinematografiche. GS
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