Il consigliere Kirita rapisce Mayu e la porta con sé nel deserto. Sarà il Primo Ministro a consegnare ad Harlock una delle tante lettere che il consigliere ha in serbo per il suo nemico, tutte corredate dalle istruzioni che il pirata dovrà seguire per riavere Mayu. Giunto all'aeroporto del Cairo viene così a sapere che l'Arcadia dovrà sostare nella Valle degli Spettri, e che nessun altro dovrà accompagnarlo. Nel villaggio di Kuruna, Harlock incontra il vecchio Elverashi, l'uomo che ha cresciuto Kirita alla morte dei genitori. Questi gli consegna un cavallo ed una mappa con l'indicazione di un'oasi. Ma una volta arrivato nel punto indicato, Harlock non trova alcuna oasi, e così è costretto a proseguire stremato e senza cavallo, morto di stenti durante la via. Anche il vento gli è avverso: una violenta tempesta di sabbia, infatti, lo travolge, strappandogli la mappa. Intanto Kirita conduce Mayu sempre più lontano, finché la bambina, colpita da un'insolazione, non si sente male. Kirita la cura, salvandola anche da uno scorpione velenoso che però lo punge. A quel punto è Mayu a doversi prendere cura di Kirita e, allontanatasi per inzuppare d'acqua un panno, trova Harlock svenuto e lo soccorre. Il pirata arriva dove giace il consigliere, con la febbre alta e vorrebbe ucciderlo, ma Mayu gli chiede di risparmiarlo. Così Harlock si prodiga per salvarlo e ci riesce, tuttavia Kirita ha in serbo una sorpresa: nella Sfinge, infatti, si nasconde una potentissima arma, che reca impresse le stesse iscrizioni del Pennant, scoperta da Kirita molti anni addietro, quando seppellì la sorella Tami ai piedi della Sfinge. Con quell'arma può colpire un bersaglio distante 200 Km, cioè l'Arcadia, che viene sommersa da massi rocciosi. La potente astronave sembra immobilizzata, e Harlock è sotto il tiro di Kirita, pronto a sparare. Improvvisamente, però, i motori si accendono e l'Arcadia si solleva, giungendo appena in tempo per salvare Harlock e Mayu e distruggere l'arma millenaria e la Sfinge. Nausicaa & Selvaggia
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