LA TRAMA 

Sono trascorsi due anni dalla prima volta in cui Tetsurou Hoshino salì a bordo del Galaxy Express 999. Da allora la guerra tra gli esseri umani e gli uomini meccanici si è fatta più cruenta, estendendosi a tutti i sistemi stellari. La Terra è ormai un unico grande campo di battaglia, e gli uomini meccanici, forti nel numero e nella resistenza fisica, hanno fatto ormai perdere ogni speranza di vittoria per i pochi coraggiosi combattenti terrestri. Inoltre, gira la voce che la regina Andromeda Promesium sia tornata in vita. Ma un giorno Tetsurou riceve un messaggio da Maetel, che lo invita ad un nuovo viaggio sul 999. Sarà un impresa molto dura raggiungere l'ormai distrutta Stazione Centrale di Megalopolis, dove lo attenderà il 999, ma grazie all'aiuto dei partigiani, che sacrificheranno la loro vita, il giovane riuscirà a prendere il treno e partire per il nuovo viaggio.

Tetsurou, che riesce a salire sul treno grazie al contributo decisivo di un vecchio partigiano, viene accolto frettolosamente dal Controllore, e quando gli chiede quale sarebbe stata la destinazione di questo viaggio, anche il Controllore ne è all'oscuro, affermando che soltanto il computer del C62 conosce la risposta. La nuova cameriera del 999 è la fredda Metal Mena, ragazza dal corpo meccanico, che presta servizio sul treno galattico perché sa di poter trovare, tramite esso, la cosa più bella dell'universo. Durante il viaggio solitario di Tetsurou, il 999 viene superato da un misterioso treno scuro e fumante, che viaggia nell'universo con il nome di Treno Fantasma. Il ragazzo si domanda, senza poter avere risposta, cosa potrebbe trasportare un treno come quello.

Il Controllore fa notare a Tetsurou che in tutto l'universo ci sono aspri combattimenti tra esseri umani e uomini meccanici. Uno dei campi di battaglia più cruenti è Heavy Melder, che per questo motivo, pur essendo il nodo ferroviario principale delle Ferrovie Galattiche, viene solamente visto da lontano. Al passaggio del treno, si scorge la sagoma della vecchia Arcadia con la tomba di Tochirou. La sosta prevista viene dunque effettuata sul vicino pianeta Lamethal, un mondo errante lungo un'orbita ellittica percorsa ogni 1000 anni, e pianeta natale di Maetel. Una volta sceso dal treno, Tetsurou verrà attaccato dagli uomini meccanici che dominano anche questo pianeta, ma qualcuno lo aiuta e lo porta in salvo nel suo rifugio. Al suo risveglio si troverà accanto un ragazzo di nome Miyauda, proveniente dal pianeta Andrass. I due ragazzi sono nel quartier generale dei partigiani di Lamethal, e ascoltano una canzone di guerra intonata dal capo dei partigiani. Dopo un attacco in forze degli uomini meccanici, però, saranno costretti ad una fuga, che li porterà all'interno di un vecchio castello. Intanto, a difesa dei partigiani, si staglia all'orizzonte la sagoma dell'Arcadia, la nave di Harlock, che spazza via i mezzi da guerra degli uomini meccanici.

Dentro lo splendido castello di Lamethal ci sono vari quadri, e in uno di esso, in particolare, Tetsurou vede chiaramente l'immagine di Maetel, che viene riconosciuta anche da Miyauda; egli spiega al giovane amico che Maetel ha preso il posto della madre al comando degli uomini meccanici, e l'incredulo Tetsurou reagisce colpendolo. Il fischio del Galaxy Express costringe Tetsurou a ritornare al treno, e dopo che i due saranno di nuovo inseguiti e attaccati, può salutare Miyauda. Giunto alla Stazione di Lamethal, e prima di salire sul treno, Tetsurou vede in lontananza un nuovo passeggero: si tratta di Maetel!

Banjo

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