Selene accoglie con sollievo la sorella, e le reca due notizie: la grande astronave costruita con il motore progettato da Genjirou Amamori è completata, ma Yamori sta portando una nuova minaccia alla base. Mentre Yayoi si reca all'Osservatorio di Tsukuba per parlare col Professor Amamori, Yamori fa prigionieri i suoi genitori terrestri, probabilmente per usarli come scudi umani ed ottenere la grande astronave. Nessuno riesce a scovare il subdolo soldato di Lamethal, nessuno tranne il fiuto del gatto Leiji, attirato dall'odore del ramen. Yamori, però, è già penetrato nell'hangar dove si trova la grande astronave, ed ha ottenuto quello che voleva con facilità; Yayoi infatti, per quanto i suoi genitori le avessero chiesto di lasciarli morire, non ha avuto il coraggio di ordinare ai suoi uomini di sparare sugli invasori. Ancora una volta, Hajime arriva nel momento decisivo, nuovamente accompagnato da Mirai; la Guardiana utilizza tutte le proprie energie per la sua Regina, uccidendo Yuki e Yamori, e salvando Hajime da morte certa. Prima di morire, però, Yamori compie il suo ultimo atto di vigliaccheria, rivelando ai genitori di Yayoi il vero nome e la vera paternità della ragazza di Lamethal, e sconvolgendoli. Frattanto, il Professor Amamori ha scoperto che c'è un modo per distruggere il buco nero e deviare l'orbita di Lamethal, ma è consapevole che l'energia necessaria allo scopo non esiste in natura. Si sbaglia: l'energia atomica del motore della grande astronave è pari a quella di cui i Terrestri hanno bisogno. Shin
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