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VOLUME 2 Doppler è certo di avere vinto, ma una volta vicino alla sua base sull'Himalaya il Danguard A esplode misteriosamente. Il Fuhrer passa qualche istante a chiedersi quale sia stata la causa del disastro, ma capisce ben presto di essere stato ingannato. A saltare in aria, infatti, è stata una copia di Danguard A assemblata con rottami e pilotata da un automa, come secondo precise disposizioni del Capitano Dan. Doppler, seccato dalla continua opposizione dei membri della Base Jasdam, decide di distruggerla ed invia una consistente flotta verso di essa. Gli uomini del Fuhrer, tuttavia, si scontrano durante il cammino con un'enorme nave spaziale, che con la sola onda d'urto generata dal suo spostamento distrugge tutte le navi nemiche. La nave è Satelizer, ovvero il veicolo con cui il Dottor Oedo conta di raggiungere Prometeo. Doppler non rimane particolarmente scosso dal fallimento del suo esercito, perché ha ben altro a cui pensare: Prometeo è destinato a scontrarsi con la Terra ed a ridurla in cenere, vista la sua incredibile velocità. Il Fuhrer osserva la triste fine di un asteroide che si trova sulla rotta di Prometeo e che si sgretola in conseguenza dell'onda d'urto del pianeta, e rimane allibito: anche le sue navi, presso il Satelizer, avevano subito la stessa sorte! Una volta compresa la potenza di Satelizer, Doppler bombarda la base di Oedo con l'obiettivo di distruggerla, sottovalutando le difese e l'intelligenza del suo avversario. La Base Jasdam, infatti, oltre ad essere situata a grande profondità è dotata di infinite risorse, e prima fra tutte la capacità di volare. Grazie a questa funzione, Oedo si sottrae agli attacchi di Doppler, guidando Jasdam in un profondo cratere, nel quale essa non può essere rilevata dagli intercettori del Fuhrer. Ma il tempo rimasto è poco. Poco per Doppler, il cui obiettivo è ormai diventato quello di precedere il suo rivale Oedo, e poco per Takuma, che deve imparare al più presto a pilotare Danguard A per difendere Jasdam e il suo equipaggio per tutta la durata del viaggio verso Prometeo. La situazione, tuttavia, cambia radicalmente quando Takuma effettua una ricognizione in superficie all'interno di una boa da combattimento. Egli, infatti, viene catturato dagli uomini di Doppler e portato al cospetto del Fuhrer, che lo tratta come un ospite di riguardo meditando di usarlo per i suoi scopi. Doppler intende lanciare una seconda nave verso Prometeo, ed ordina al Dottor Oedo di fornirgli le informazioni relative al percorso da seguire per sbarcare con successo sul decimo pianeta. Oedo vorrebbe rifiutarsi, ma quando viene a sapere che anche Takuma è stato obbligato a far parte del Doppler 2 accetta le condizioni del suo nemico. Il comandante di Jasdam, però, è convinto che anche il secondo tentativo fallirà, e pensa a un modo per trarre in salvo Takuma. La sua riflessione viene interrotta da una segnalazione radar; una piccola astronave, ad autonomia limitata, si è lanciata all'inseguimento del Doppler 2. Oedo capisce subito che si tratta del Capitano Dan, e dispera nel fatto che questi riesca nel suo intento di recuperare Takuma; visto il pericolo, quindi, si lancia a sua volta all'inseguimento con l'intera Jasdam. Il Doppler 2, sotto gli occhi dell'equipaggio di Jasdam, entra prima nell'orbita gravitazionale di Prometeo, ed infine nella sua atmosfera, mentre la nave del Capitano Dan sembra scomparsa nel nulla. Oedo e i suoi, in leggero ritardo rispetto alla nave del Fuhrer, si addentrano anch'essi nell'atmosfera di Prometeo, e infine si apprestano ad atterrare su una vasta pianura punteggiata di bocche di leone. Solo allora, si accorgono che sotto di loro il suolo è cosparso di rottami metallici di due navi e decidono di indagare. La prima persona a scendere da Jasdam è Lisa, profondamente legata a Takuma. La ragazza, dopo aver trovato il corpo esanime di Hechi, braccio destro di Doppler, e dopo aver pianto lacrime amare sulla sorte di Takuma, vede poco lontano una capsula spaziale intatta dalla quale stanno uscendo il Capitano Dan e lo stesso Takuma. Dan fa appena in tempo a spiegare a Lisa il modo in cui ha salvato Takuma prima di venire attaccato da Doppler, che gli spara addosso. Il Fuhrer, salito anch'egli a bordo del Doppler 2 con grande sorpresa da parte di tutti, è sopravvissuto all'impatto col suolo di Prometeo e sembra avere ottenuto la vittoria tanto agognata su Dan, ferito gravemente, ma il suo corpo diventa cenere. Lo stesso Dan, nei suoi ultimi istanti di vita, dà una spiegazione di quanto accaduto: il pianeta Prometeo è un pianeta vivo, non vuole essere invaso e non ha alcuna pietà per i malvagi, come dimostrano la distruzione del Doppler 2 e l'atterraggio privo di problemi di Jasdam e della nave del Capitano Dan. Poi il severo addestratore di Takuma si toglie la maschera, rivelando di essere Dantetsu Ichimonji, e spira tra le braccia del figlio che per tanto tempo lo aveva atteso. Cosa rimane da fare ai Terrestri, e non è possibile colonizzare Prometeo? Come potrà la Terra salvarsi dall'imminente impatto con il decimo pianeta? Non dovrà essere fatto nulla, perché non si verificherà alcuna collisione. Oedo, infatti, ha rilevato che Prometeo ha cambiato la sua rotta per non scontarsi col pianeta azzurro, in segno di amicizia verso il genere umano. Allo stesso modo, per dimostrare le sue intenzioni pacifiche, Oedo prende una decisione: lascerà Danguard A su Prometeo e, con Jasdam ed il suo equipaggio, farà ritorno sulla Terra. Shin
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